L’UE e Singapore hanno concluso oggi i negoziati per un accordo sul commercio digitale. Si tratta del primo accordo dell’UE di questo tipo, a testimonianza dell’aspirazione dell’UE a essere un punto di riferimento normativo a livello mondiale in materia di norme sul commercio digitale e flussi transfrontalieri di dati.

L’accordo sul commercio digitale integrerà l’accordo di libero scambio UE-Singapore del 2019, collegando ulteriormente entrambe le economie e apportando benefici alle imprese e ai consumatori che intendono partecipare al commercio digitale. L’accordo sul commercio digitale fornirà inoltre norme vincolanti che rafforzeranno la fiducia dei consumatori, garantiranno prevedibilità e certezza del diritto per le imprese, nonché elimineranno gli ostacoli ingiustificati al commercio digitale e impediranno che ne insorgano di nuovi. Inoltre l’accordo sul commercio digitale sbloccherà nuove opportunità economiche garantendo nel contempo un ambiente online sicuro.

L’accordo rafforzerà le relazioni commerciali tra l’UE e Singapore:

  • agevolando gli scambi digitalizzati di beni e servizi;
  • garantendo flussi transfrontalieri di dati privi di ostacoli ingiustificati;
  • rafforzando la fiducia nel commercio digitale, anche attraverso norme rigorose in materia di spam.

L’accordo colloca l’UE e Singapore all’avanguardia sulla scena globale nello sviluppo della politica digitalesostenendo nel contempo economie digitali aperte ed eque. L’accordo promuove l’approccio dell’UE volto all’elaborazione di norme in materia di digitale e dati imperniate sulle persone e sui loro diritti e provvede affinché l’UE e Singapore conservino un margine politico per sviluppare e attuare le politiche necessarie ad affrontare le nuove sfide nell’economia digitale.

Prossime tappe

La conclusione politica segna la fine dei negoziati per l’accordo sul commercio digitale UE-Singapore. L’UE e Singapore seguiranno ora le rispettive procedure per progredire verso la firma e la conclusione formali.

Contesto

L’accordo sul commercio digitale costituisce un importante complemento dell’accordo di libero scambio (ALS) UE-Singapore del 2019. Nonostante l’ALS abbia consolidato i legami economici di lunga data e fiorenti tra l’Unione europea e Singapore, questo accordo incrementa il livello delle relazioni.

L’accordo rientra nell’ambizione dell’UE di concordare con i partner globali norme aggiornate in materia di commercio digitale. Ciò si riflette anche nei capitoli sul commercio digitale dei recenti ALS con il Regno Unito, il Cile e la Nuova Zelanda, nonché nell’accordo sui flussi transfrontalieri di dati concluso con il Giappone.

L’UE è il principale importatore ed esportatore mondiale di servizi erogabili digitalmente. Nel 2022 il 55% del totale degli scambi di servizi dell’UE è avvenuto digitalmente, il che rappresenta oltre 1 300 miliardi di € di importazioni ed esportazioni dell’UE.

Oltre la metà del totale degli scambi di servizi tra l’UE e Singapore avviene già digitalmente e nel 2022 rappresentava il 55% del totale degli scambi commerciali tra l’UE e Singapore (per un valore di 43 miliardi di €). L’accordo sul commercio digitale UE-Singapore stimolerà questo collegamento commerciale e offrirà ulteriori opportunità di crescita.

Per ulteriori informazioni

Dichiarazione congiunta in merito all’accordo sul commercio digitale UE-Singapore

Partenariato digitale tra l’UE e Singapore

Relazioni commerciali e di investimento dell’UE con Singapore

Accordi sul commercio digitale

Per saperne di più sul commercio digitale dell’UE

Studio sui potenziali impatti di un accordo sul commercio digitale UE-Singapore